Mamma di due.

Un anno fa circa, annunciavamo la mia seconda gravidanza con questa fotografia:

Il piccoletto ci ha messo un po' ad arrivare e devo ammettere che ero un po' demoralizzata, ma poi quando ormai avevo perso le speranze, ecco comparire quella seconda, meravigliosa, lineetta. 

La mia non è stata una gravidanza semplice: dopo i primi esami di routine mi fu diagnosticato il diabete gestazionale e dovetti fare anche insulina...praticamente tra controllo della glicemia ed insulina, mi bucavo 7 volte al giorno! So che c'è di peggio, ma era veramente uno strazio, stavo sempre con l'ansia che la glicemia non si alzasse troppo, grazie a questo, però non ho messo su molto peso! Per non farmi mancare nulla, a nove settimane, ho avuto anche un distacco di placenta che mi ha costretta al riposo assoluto...non vi dico la paura, ero convinta di averlo perso, anche perché mi era successa la stessa cosa con Alessandro, quindi non mi aspettavo, minimamente, che potesse capitarmi di nuovo, per fortuna si è risolto benissimo in poco tempo. 

            (chiama angeli di Mani di Fata Cuore di Mamma)

A luglio sono scesa in Sicilia, per la fine della gravidanza, decisi di partorire giù perché il termine era a metà settembre e mia sorella si sarebbe sposata a fine agosto, quindi anche volendo non avrei potuto tornare su.

L'ultimo periodo della gravidanza è sempre difficile ed estenuante, per me è stato veramente brutto, perché oltre alle problematiche normali di tutte le gravide, in più ero lontana da Davide che dovette tornare a lavoro, in Francia, un mese prima della nascita...ed ha visto Nicolò a 23 giorni.

Nicolò è nato il 26 settembre alle 00:35 con un secondo cesareo; ho sperato per 5 anni in un vbac (parto naturale dopo un cesareo), mi sono documentata tantissimo, ma il diabete, ed una ridatazione errata, hanno infranto il mio sogno.

Sono felice perché è stata una nascita bellissima grazie al mio angelo, la mia amica ed ostetrica Federica, che è sempre stata al mio fianco! E mi consola il fatto che, nonostante il cesareo era programmato per il 27, Nicolò ha deciso di nascere prima, infatti mi cominciarono le contrazioni il 25 mattina. Eccovi qualche foto veramente speciale  <3

Sono felice di aver aspettato tanto per avere il secondo, sono sempre stata contro fare i figli troppo vicini, perché già con 5 anni di differenza tolgo del tempo ad Alessandro, se lo avessi fatto prima gli avrei tolto davvero troppo e non volevo! Poi ho sempre pensato che prima di avere il secondo il primo doveva essere un minimo indipendente: senza pannolino, salire le scale da solo (abitavamo al terzo piano senza ascensore), non avere più il bisogno di essere portato in fascia, visto che lui è stato portato moltissimo, sapevo che ne avrebbe sofferto troppo. E poi non ho mai capito come si possa dire che, se hanno troppi anni di differenza, è come se fossero figli unici, cioè seriamente trovo che questa affermazione non abbia alcun senso!

Poi è stato bellissimo coinvolgerlo nell'attesa, era curioso e desideroso di conoscere questo piccolino più di noi! Non faceva altro che guardare video di parti, con una naturalezza incredibile.

  

  L'ultima foto col pancione.

Alessandro è un perfetto fratello maggiore, felicissimo di avere il suo piccolo fratellino che lo adora e lo guarda come se fosse un super eroe. Poi mi aiuta non poco nella piccole cose quotidiane, ed essendo sola non guasta!

I primi tempi sono stati un po' duri, era nervoso e si arrabbiava con noi molto facilmente, secondo me non riusciva a gestire le emozioni... Adesso che Nicolò ha quasi 5 mesi interagiscono un sacco ed è meraviglioso, a dir poco.  

Certe volte mi sento in colpa, se penso che l'ultimo mese di gravidanza ero terrorizzata, continuavo a darmi della pazza da sola: "adesso che Ale è cresciuto ricominci tutto da capo??", mi chiedevo come avrei fatto ad amare un altro bambino, come avrei fatto a dedicare tempo ad entrambi, cercando di non far mancare niente a nessuno dei due... adesso posso dire che pensavo peggio, molto peggio! Considerando che siamo soli noi quattro, devo dire che va alla grande. Adoro quei momenti come quando Nicolò è al seno ed Alessandro vuole un abbraccio allora, sdraiati nel letto, riusciamo ad incastrarci perfettamente come un puzzle e così siamo tutti pieni, felici.
E' proprio vero che l'amore si moltiplica,  ma non è solo l'amore che si moltiplica, anche la pazienza, la comprensione e la stanchezza... si moltiplicano soprattutto i sorrisi, ma anche le urla ed a volte anche le lacrime, ma non tornerei indietro per nulla al mondo.
Ed avere un paio di occhi in più che ti guardano con amore incondizionato, è assolutamente impagabile.